Quest per Pika Pika, per x.Andree!

Era l'alba quando Razor era già sveglio ed era ad allenarsi nella foresta isolata dal villaggio, faceva molto freddo, dopotutto era una mattinata autunnale.
Razor si allenò molto per tutta la mattinata e stremato dal freddo e dal duro allenamento appena svolto decise di fare ritorno a casa, si incamminò verso il paese e nel piccolo sentiero tutta l'erba intorno era congelata.
Durante il suo percorso, a distanza, vide un misterioso uomo.
Chi è quell'uomo? Cosa ci fa a quest'ora nel sentiero che porta alla foresta?
Razor fece finta di niente e continuò a camminare verso l'uomo misterioso come se non l'avesse visto ma l'uomo non si spostava e non faceva la minima mossa, Razor si avvicinava sempre più e l'uomo era ancora li fermo, sembrava che stesse aspettando proprio lui.
Razor arrivo davanti all'uomo e gli disse: Ehi tu, cosa ci fai qui a quest'ora?
L'uomo non rispose.
Ehi sto parlando con te!
Infine l'uomo si decise a rispondere.
Ragazzo...è la tua giornata fortunata, oggi avrai la possibilità di acquisire un potere inimmaginabile
Ma che dici, non ti conosco neanche
Fidati di me ragazzo!
e nel frattempo tirò fuori due frutti
Sarebbe questo il grande potere che mi offri? ridicolo!
Non scherzare ragazzo, questi sono i frutti del diavolo e sono in grado di dare enormi poteri, te ne posso offrire solo uno, scegli bene...alla mia destra c'è il frutto Pika Pika e a sinistra il Gelo Gelo, ora decidi!
Ok, dammi quello a destra sembra più buono da mangiare...
Ecco a te, ora mangialo e ricorda ti darà grandi poteri ma non sarai più in grado di nuotare
Razor prese il frutto Pika Pika lo guardò e pensò Mmm...mi sa che è avvelenato, ma se è vero che da un gran potere dovrei mangiarlo...che fare? Non so...ma si lo mangio al massimo andrò in cagarella...
Razor ne mangiò un pezzo e poi lo fece cadere per terra e disse:
Arghhhhh...che schifo! Ma che mi hai dato?
Razor alzò lo sguardo e l'uomo era già sparito dalla sua vista, Razor si mise ad urlare
Ehiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Dove sei? Rispondimi subitoooooooo!!!
ma non si senti nessuna voce o rumore.
Vabbe a sto punto è meglio tornare al villaggio
Razor si incamminò verso il villaggio, più passava il tempo più si sentiva strano, ogni passo che faceva sentiva dentro di se un cambiamento, all'improvviso si fermò e si guardò la mano, era diventata tutta luminosa, sembrava che da essa uscisse della luce, spaventato da ciò, Razor, si mise a correre ed all'improvviso si trovò davanti alla propria casa, impaurito entrò in casa e chiuse la porta dietro di se e poi si bloccò terrorizzato nel bel mezzo del corridoio e pensò:
Ma che sta succedendo? Allora è vero! Era un frutto del diavolo e ho acquisito un potere.
Ottimo da adesso si fa sul serio, domani mi alzerò prima e mi allenerò su questo nuovo potere, devo cercare di sfruttarlo al meglio e riuscire a diventare migliore di Sor, ce la posso fare!
Infine si sdraiò a riposare sul divano ed all'improvviso pensò
Adesso che ci penso...chi era quell'uomo? Perchè mi ha offerto questo grande potere, e se fosse Sor, magari vuole far si che riesco a diventare un pirata e in futuro affrontarlo per dimostrare chi è il migliore... ma no, che dico, è impossibile Sor sarà per mare con la sua ciurma, ma allora chi era? Boo comunque lo scoprirò ma adesso devo pensare solo ad allenarmi ed a sfruttare al meglio il mio potere.
Infine si addormentò.

Era sorto a malapena il sole quando Razor, già sveglio, si preparò e si incamminò per la foresta, dove avrebbe svolto il suo allenamento mattutino.
Faceva molto freddo, infatti tutto era ghiacciato, dall'erba del sentiero alle pozzanghere della pioggia notturna.
Razor intraprese a gran velocità il sentiero ed emozionato si sbrigò ad arrivare nel centro della foresta, dove era solito allenarsi, perchè questo allenamento sarebbe stato il primo con i suoi nuovi poteri acquisiti grazie al frutto Pika Pika.
Wow...non vedo l'ora di provare questi miei nuovi poteri...
Arrivato nel luogo dove avrebbe svolto il suo allenamento Razor si preparò fisicamente e mentalemente al duro allenamento che avrebbe dovuto fare, infine si mise a pensare cosa avrebbe fatto per cominciare:
Mmm...che faccio? Pensiamo...Ecco come prima cosa voglio provare a distruggere quella roccia laggiù
Razor si concentrò attentamente e cercò di mandare tutta la sua energia nella sua gamba destra, tutto ad un tratto, la gamba, si illuminò e Razor gridò:
Waaaaaaaaaaa!
Tirò un calcio violentissimo alla roccia, quel calcio era talmente veloce che una persona non lo avrebbe nemmeno visto, la roccia si frantumò in mille pezzi.
Evvai! ci sono riuscito l'ho distrutta adesso voglio spaccare quel'albero con un bel pugno!
Razor rifece quello fatto in precedenza con la gamba ma concentrò l'energia nel suo pugno, infine scagliò il colpo ed ottenne un esito positivo, l'albero si era spaccato in due dalla potenza e dalla velocità del colpo.
Grandissimo! con questo potere sono imbattibile...posso distruggere tutto...Siii!
Mentre diceva ciò si sentì un rumore fra i cespugli
Chi va là?
Non si sentì alcuna risposta, Razor si concentrò ed i suoi pugni diventarono luminosi.
Ho detto chi va là!?
Dal cespuglio uscì uno strano animale, sembrava un incrocio fra una lepre ed una scimmia.
Che animale è? Non lo ho mai visto...sembra una lepre ma anche una scimmia...che strano!
All'improvviso lo strano animale scappò sembrava essere molto veloce.
Dove sta scappando? No lo devo catturare, magari se lo vendo posso ricavare un bel pò di cash...
Razor concentrò tutte le sue energie nelle gambe e si preparò a correre, l'animale era ormai lontano, quasi non si vedeva più ma in un batter d'occhio Razor si trovò davanti all'animale che arrestò la sua corsa e spaventatò si arrampicò sopra un albero e si nascose tra le sue foglie.
Razor si mise a pensare:
Nooo! Accidenti, non ho voglia di arrampicarmi sull'albero, come faccio? Mmm...forse se...
Razor concentrò l'energia nella sua mano che diventò subito luminosa, portò il palmo della mano ad indicare la posizione dell'animale, dalla mano uscì un'onda di luce che andò a distruggere la parte superiore dell'albero, lo strano animale venne lanciato in aria e cadde a terra.
Razor contento di ciò esclamò:
Che forza! posso sparare onde di luce...Che figata!
Razor si avvicinò allo strano animale e lo prese, poi costruì con dei rami una gabbia e lo mise dentro.
Ecco qua, speriamo che quest'animale possa fruttare un pò di soldi, mi potranno servire per iniziare la mia vita da pirata.
Razor guardò l'ora.
Oh Cavolo! è tardissimo...devo tornare a casa per il pranzo sennò mia madre mi uccide!
Razor prese con se la gabbia, sistemò, per quanto possibile, i danni che aveva provocato e si incamminò velocemente per il sentiero che portava a casa.
Sono felicissimo! Questi poteri sono davvero forti!
Razor arrivò presto a casa, era in anticipo di un quarto d'ora, quindi ne approfittò per fare un salto al mercato e cercare così di vendere l'animale.
Dopo vari tentativi di venderlo, tutti con esito negativo, decise di tornare a casa visto che ormai era ora.
Razor entrò in casa e portò l'animale nella sua stanza e gli disse:
Vabbè per adesso starai con me ma domani cercherò di venderti.
L'animale lo guardò stranamente ed emanò degli strani versi:
Zuzunuha zuhuha!
Razor rimase perplesso ed infine esclamò:
che strani versi, ho deciso ti chiamerò Zuzu.
Infine la madre di Razor urlò:
Razor è pronto scendi subito!
Razor scese a mangiare.